Che tu sia cristano o no, quando il giorno di Pasqua ti rivolgi a qualcuno e dici "Auguri!", sappi che gli stai augurando di risorgere a nuova vita...
Il mio augurio, e quello della Resistenza, è di continuare a resistere, nonostante il mondo sia pieno di Giuda, con la capacità di risorgere non solo il giorno di Pasqua, ma ogni volta che la vita cerca di farci cadere...
Il mio augurio, e quello della Resistenza, è di continuare a resistere, nonostante il mondo sia pieno di Giuda, con la capacità di risorgere non solo il giorno di Pasqua, ma ogni volta che la vita cerca di farci cadere...
Nella speranza di ricordarci perché si celebra questa giornata da più di 2000 anni, vi aggiungo questi versi, tratti dall'opera teatrale Akeldama, il campo del sangue (il nome del campo acquistato secondo la tradizione biblica da Giuda con i denari del tradimento) del mesagnese Enzo Dipietrangelo:
E nelle mani di tanti Giuda
il Figlio dell'Uomo fu mandato a morte.
Ma il terzo giorno risuscitò.[...]
E dopo la Notte
la vita-terra vergine
guadagnata zolla a zolla
contro l'onda del fango
si riveste di fiori
di luci e di colori!
Risorgeremo!
Di caduta in caduta
Risorgeremo!
Di dolore in dolore
Risorgeremo!
Contro i venditori di morte
Risorgeremo!
Contro la droga e la guerra
Risorgeremo!Contro l'odio di parte
Risorgeremo!
Da tradimento e viltà
Risorgeremo!
Dalla solitudine
Risorgeremo!
Per la PACE e l'amore
Risorgeremo!
3 commenti:
Auguri a Flavio e a tutti le persone che leggeranno questo post. Grazie di (r)esistere!
Dove posso leggere altre cose di enzo dipietrangelo? Ho cercato con google, ma niente! Ciao e grazie. Fabiana
Ciao Fabiana,
puoi trovare informazioni sul sito "Misciagninuestru.it", dell'associazione teatrale di Enzo Dipietrangelo.
Non trovi opere da leggere, ma i contatti. Oppure puoi contattarlo tramite me, lascandoti dare il mio riferimento da Enrico.
Ciao.
Flavio D.
Posta un commento