Dal sito http://www.ansa.it/
ROMA - L'amore, ovvero "il regalo più bello che ci è cascato addosso". Ma anche il sesso, "il motore del mondo", e la politica, "da Voltaire a Silvio Berlusconi". Sono i temi che Roberto Benigni affronterà giovedì sera su Raiuno ne Il V dell'Inferno, in onda in diretta alle 20:30 subito dopo il Tg1 e senza interruzioni pubblicitarie. Lo annuncia lo stesso premio Oscar in una lettera in cui dà appuntamento agli italiani. La serata evento - che culminerà nella lettura del canto di Paolo e Francesca - riporterà Benigni in tv dopo il grande successo della trasmissione del 23 dicembre 2002, L'ultimo del Paradiso, e dopo il trionfale tour TuttoDante, che ha avuto oltre 100 repliche in 48 città diverse e più di un milione di spettatori.
7 commenti:
"L'ultimo del Paradiso" è stato, a memoria mia, in assoluto la cosa più bella che io abbia visto in televisione in 28 anni di vita.
Sono cinque anni che lo aspetto...
Questo mi sembra un buon anticipo su quello che vedremo domani sera:
http://www.agi.it/spettacolo/notizie/200711281639-spe-rt11141-art.html
I miei ricordi invece corrono alla prima volta che vidi "La vita è bella". Eravamo al cinema, io, papà, mamma e sorella e non mi vergognavo di commuovermi, di piangere. Che cosa fantastica quel film, che genio quel Benigni. Incredibile come un grosso e brufoloso ragazzotto possa perdere ogni remora e abbandonarsi all'emozione delle proprie lacrime. Me l'avessero detto prima, che avrei pianto, non ci avrei mai creduto.
Io alla lacrima sono piuttosto facile, ma quel film me ne ha rubate più del solito.
Il pianto guarisce i brufoli, e perdere ogni remora, qualche volta, è terapeutico. :-)
Stanotte a mezzanotte sarò on line dal vivo con notte jazz!
Solo su laresistenza.it, vi aspetto!
"La vita è bella"...
...solo un vero genio teatrale poteva essere in grado di farci ridere sullo sfondo di una delle più grandi tragedie dell'umanità...
Uno spettacolo maiuscolo, pura poesia. Più che un genio, un mito.
La satira politica, diretta, incisiva ma mai volgare, la passione incontenibile con cui ha spiegato i versi parola per parola, e poi la commozione, che si leggeva autentica, con cui ha declamato la storia di Paolo e Francesca tutto d'un fiato alla fine...
... come prendere un respito a petto pieno dopo momenti interminabili di aria viziata ...
Chapeau.
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