Non ne conoscevo nemmeno il nome, di questo Sanz, figuriamoci se avessi potuto mai sentire la canzone "A la primera persona". Sembra proprio abbia attinto a questa, l'ammirato (e da me amato) Jovanotti, per realizzare "A te". Tutto è da dimostrare, assolutamente, ci sono i tribunali per queste cose, ma il sentimento che si vive, ascoltando la canzone di Alejandro Sanz, è di sconforto assoluto, di delusione cocente. Delusione perché le canzoni, almeno per quanto mi riguarda (non sono un tecnico, ...) sono spaventosamente simili. Persino il video ufficiale de "A la primera persona" mostra un Sanz dai tratti molto cherubiniani. Non credo abbia copiato, Jovanotti, la cosa certa è che la somiglianza fra i due pezzi è assolutamente sconcertante. Che siano fratelli separati alla nascita? Che i due in altre vite abbiano vissuto amori uguali per donne diverse? Incolpiamo il caso? Ok, incolpiamo il caso. Gli accordi di "A te", identici a quelli di "Albachiara" e uguali a quelli di almento 97.000.000 di altre canzoni, non possoni essere titolarità di alcun compositore, quel giro non è "frutto dell'ingegno" (come dice la SIAE), ma frutto della perfetta eleganza che la musica sà cucirsi addosso. Il giro armonico di "A te" non è di Jovanotti e nemmeno di Sanz. Fanno pensare, però, gli accenti, la cadenza, l'intenzione delle canzoni, esattamente la medesima. E poi, e continuiamo a dare la colpa al caso, com'è possibile avere un'identità così pregnante nei ritornelli finali (nello "stretto" conclusivo, per dirla con Bach), in quei frangenti dove la voce di Lorenzo e di Sanz si spezzano in flessioni melismatiche lo specchio le une delle altre. Ci sto male, ho speso 32 euro per vedere Jovanotti e passato 5 ore in piedi per tutto ciò. Ho fatto delle foto, e girato un video, ho ascoltato la mia ragazza ripetere all'infinito "che bello il nuovo pezzo di Jovanotti, dedicato alla moglie...", e via con altri proclama strappalacrimucce e sganciaeuroalprossimoconcerto. Vada per i soldi, non gli ho mai dato importanza (non avendone abbastanza da sentirne la mancanza in loro assenza,) vada per le cinque ore in piedi, ma quelle foto e quel video oggi mi sembrano attimi di vita rubati. Non so se ci sarei andato al concerto se avessi saputo prima la notizia... so che non ci tornerò.
Mi diceva la mia ragazza che Lorenzo ha spiegato di "non aver mai sentito quella canzone". E noi ci crediamo. Io che con "Non m'annoio" e "Penso Positivo" ho colorato la mia adolescenza, non credo che Jovanotti abbia copiato. Di certo io avrei detto diversamente da Lorenzo, avrei detto che "può capitare, forse l'ho sentita non so dove e qualcosa m'è rimasto, ma nessuno ha comprato il sol maggiore e non mi si può accusare di plagio per qualcosa di accaduto per errore, per caso".
La legge non ammette ignoranza, la musica sì.
Tutta questa storia mi fa pensare a quando sentii che taluno musicista sfigatiello e bla bla bla una volta aveva venduto una canzone a quel tal altro di quella band importantissima per pochi milioni (per il big), tanti per uno come me che prova a farsi largo in questa marmaglia di miti e imbroglioni. Cosa fare? Cosa pensare? Non lo so.
Dite quello che pensate, a ruota libera. Per me "A te" resta titolarità del rispettivo autore. Per me "A la primera persona" resta titolarità del rispettivo autore. Chi sia l'autore lo deciderà la storia e, ci auguriamo noi come tutti, la giustizia.
Ad majora.
Due video che illustrano quel pasticciaccio brutto de via Lombardia:
http://it.youtube.com/watch?v=ZcT8KRSmp9Y
http://it.youtube.com/watch?v=D1Y7EABABWA&feature=related
http://it.youtube.com/watch?v=HJhqaOSD91E
Mi diceva la mia ragazza che Lorenzo ha spiegato di "non aver mai sentito quella canzone". E noi ci crediamo. Io che con "Non m'annoio" e "Penso Positivo" ho colorato la mia adolescenza, non credo che Jovanotti abbia copiato. Di certo io avrei detto diversamente da Lorenzo, avrei detto che "può capitare, forse l'ho sentita non so dove e qualcosa m'è rimasto, ma nessuno ha comprato il sol maggiore e non mi si può accusare di plagio per qualcosa di accaduto per errore, per caso".
La legge non ammette ignoranza, la musica sì.
Tutta questa storia mi fa pensare a quando sentii che taluno musicista sfigatiello e bla bla bla una volta aveva venduto una canzone a quel tal altro di quella band importantissima per pochi milioni (per il big), tanti per uno come me che prova a farsi largo in questa marmaglia di miti e imbroglioni. Cosa fare? Cosa pensare? Non lo so.
Dite quello che pensate, a ruota libera. Per me "A te" resta titolarità del rispettivo autore. Per me "A la primera persona" resta titolarità del rispettivo autore. Chi sia l'autore lo deciderà la storia e, ci auguriamo noi come tutti, la giustizia.
Ad majora.
Due video che illustrano quel pasticciaccio brutto de via Lombardia:
http://it.youtube.com/watch?v=ZcT8KRSmp9Y
http://it.youtube.com/watch?v=D1Y7EABABWA&feature=related
http://it.youtube.com/watch?v=HJhqaOSD91E
4 commenti:
E' un plagio bello e buono.
è un plagio, e non mi stupisco visto che il produttore è Michele Canova (vedi Ferro e Kelly Ousbourne)
plagio
vergogna, chi è Michele Canova?
Plagio
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